domenica 5 luglio 2009
Barbaccia smentito :L'articolo Massoni da Dio della Pennarola era ispirato ad indagini di Woodcok, non era ispirato dalla principessa Yasmin
Come si puo' notare l'ordinanza pericolosita' verso terzi era di competenza dei prefetti e quindi del Comune che nego' l'ordinanza e come da registrazioni Ucle pratico' un tentativo di estorsione ed usura, minacciando che se non avesse ubbidito, non avrebbe mai visto ristrutturato il castello. Il Pm Polenzano sapeva che il Comune aveva omesso l'ordinanza ed era in possesso della registrazione, ma ribalto' il processo trasformando la vittima in imputato e se non fosse esistita la registrazione Ucle, prova della estorsione, minaccia e tetativo di usura, non avrebbe mai vinto la causa.Stranamente il comune la fece franca, comunque.
Tratto da
Massoni da Dio, di Pennarola :rettifiche contro illazioni di Barbaccia!
Barbaccia nella sua denuncia afferma che la principessa avrebbe scatenato l'articolo della Pennarola, "Massoni famosi" ove e' oggetto di discredito Barbaccia.Tutto falso! A parte che come scrive la stessa giornalista Pennarola la Fondazione Federico II avrebbe fatto inviare una smentita della assoluta estraneita' della principessa Yasmin, alle polemiche in corso, anzi smentiva di conoscere Pelliccioni di Poli, e che era indifferente alla circostanza che Pelliccioni avrebbe preso le difese della principessa contro I falsi Re di Svevia, e' chiaro a tutti che ad ispirare gli articoli di Pennarola erano le indagini del Pm Woodcok , nell'articolo stesso e' proprio la Pennarola a fare un riferimento inquietante tra la truffa dei falsi ordini di Barbaccia ed ambienti massonici deviati.
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