mercoledì 15 luglio 2009
Gens Potitia :King Poto o Re Desidero , nipote Re Poto, figlio di Re Adelchi
Ritratto di Gallia Placidia, antenata dei Principi Puoti, Crocedi Re Desiderio
Principessa Yasmin von Hohensaufen Avril de Saint Genis Burey Anjou Plantagenet Puoti von Comneno Paleologo
Ritratto di Gallia Placidia della Croce di Re Desiderio conferma origine da Costantino
LA CROCE DI RE DESIDERIO:RITRATTO DI GALLA PLACIDIA,VALENTINIANO E ONORIA
La croce e' la ratifica di re Desiderioquale discendente dagli Imperatori Costantino, Valentiniani e da King Alaric Veruli
La croce, appartenuta al re longobardo Desiderio,
è conservata nel Museo civico dell’età cristiana di Brescia:
è in vetro dorato di pregevolissima fattura alessandrina, e
reca incastonato il presunto ritratto di Galla Placidia con i
figli Valentiniano e Onoria, del V secolo, antenati della Dinastia
Potior Valens, dinastia di Re Desiderio, Gens Romana Potitia,
detta quindi Potior (Pothos inn greco Desiderio, che significa
anche voglia Volontà, Forza Valente, da cui il termine DesPota
=Padrone, dall'etimo Boynner ovvero dei Valenti o Potenti o
Volenti da cui Desiderio . Il termine Kerami ,etimologicamante intende Ramo, germoglio, pollone, di Ker da Kar ,forte ,Potente , Poto, e Kar o Karpo in sanscritto,quindi mano,che traduce antenato avo , quindi vuole comunicare che e' dinastia di Fortis o dei Potiores , Gens Potitia , ovvero Costantino, Costanzo, Gallia Placidia.
sta per Ceramica, ma anche Monastero dei Desiderati o dinastia di Re Desiderio. La principessa Yasmin ha scoperto che la croce risale al periodo precarolingio , quando Ermengarda o Desiderata si rifugio' nel monastero di BRESCIA . Il ritratto e' quindi di Ansa, Adelchi ed Ermengarda.Kerami significa
ovvero in senso generale ritratto. quindi la scritta in greco non
designa l'autore del ritratto, in quanto sarebbe stato scritto a
retro, secondo l'usanza longobarda, ma a mo' di moneta , la
scritta in frontespizio indica semplicemente che trattasi dei ritratti
dei Desiderati ovvero dinastia Voineri ossia Valens , ovvero Potior
Valens. Boynneri , e' da intendersi infatti Genitivo di Boinneros
(Ritratti della di Dinastia Desiderio). Figlio di Re Desiderio è Re
Adelchi, figlio di Adelchi è Re Poto di Bisanzio, Costantinopoli,
che mutò il nome in Flavius Jovius Potior Commander, detti
anche Comneno a Bisanzio. Nel Regno Longobardo del Sud di
Benevento, furono detti Poto Principi di CastelPoto, (confronta lo
storico Lettieri), dal cui delfinato discende la Principessa Yasmin.
Gala Placidia con Valentiniano III y HonoriaTitulo: Gala Placidia con Valentiniano III y Honoria, Siglo VAutor: Caracteristicas: Vidrio policromado Estilo: Alta Edad Media El arte del vidrio sirvió también en un primer momento a los cristianos para esta-blecer su iconografía. Se han encontrado numerosos fondos de vaso en las catacumbas decorados con figuras e inscripciones en oro,salidos tanto de talleres romanos como del Rin,especialmente durante el Bajo Imperio. Los especialistas consideran estos vidrios como elorigen directo de las atractivas piezas realizadasdurante el siglo V, entre las que destaca el discode la Cruz de Desiderio que se conserva en el Museo Cívico de Brescia (Italia). En el centro,tal y como contemplamos, aparecen los retratos de tres personas que se han interpretado -con ciertas dudas- como Gala Placidia con sus dos hijos,Valentiniano III y Honoria.
***
Le Reliquie del Golgota furono donate dall'Imperatore Comneno, (Potior Valens Comander o Poto o Des-Pota), al cugino Barbarossa il quale discendeva attraverso la Madre Giuditta di Baviera da Liutpranda figlia di Re Desiderio che aveva sposato Tassilone di Baviera. Costanza d'Altavilla, moglie dell'Imperatore Enrico VI von Hohenstaufen chiamò Federico II oltre che Ruggero anche Costantino, il nome che gli aveva affibbiato come primo fin dalla nascita a Jesi, per stigmatizzare l'agalmonia genealogica di Stupor Mundi inquanto Costanza discendeva da Sichelgaita, moglie del Guiscardo, la quale era Pronipote di Re Poto, nipote di Re Desiderio che discendeva dall'Imperatore Costantino attraverso Galla Placida e Costanzo. Ed il cerchio si chiude.
Una continuità dinastica ha consentito alla dinastia discendente da Federico II ed Isabella d'Inghilterra, Re di Gerusalemme e dei Puoti Comneno, di custodire ininterrottamente le Reliquie del Golgota tra cui la Sindone e le Bende di Cristo. (vedi MGH ed Armoriali dei Monaci Benedettini di Bretagna e di Provenza).
Tali circostanze alla luce della falsità della Donazione di Costantino, fanno emergere che l'Ultima Imperatrice d'Oriente ed Occidente è la legittima discendente del Principe Costantino e degli Imperatori Valentiniani, Princess Yasmin Hohenstaufen, inquanto Costantino trasmise la Sua eredità ed i Suoi Carismi e Crismi (potere Temporale e Spirirtuale) ai Reges Potiores, Suoi discendenti, la cui anamnesi era visigota-merovingia-sicambrica-litinga.CONSULTARE STORIA DELLA REGIA STIRPS POTORUM E DEI PRINCIPI PUOTI IN"ARCHIVIO STORICO - CORPUS SAECULARIUM PRINCIPUM" - CLICK HERE PRINCES POTIN - BRETAGNE -
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I Principi Puoti discendenti di Costantino, Gallia Placidia, Adelchi, Poto Komneno Paleologo
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Adelchi a Costantinopoli muta nome in Teodate ed e' pretendente al trono ,quale discendente di Costantino
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Dynasty Puoti or Comneno Anghelos Dukas Paleologo
Il Termine Paleologo deriva da Paliliologo da Palilie feste dedicate a Pothos o Venus o Aprile .Paleologo significa dinastia di Poto, ovvero Puoti
Il nome Paleologo e' attributo di Poto ovvero Puoti.Deriva dunque da Poto , interscambiabile con Komneno dal nome Komne Castrum Komne o Poti .Poto era nipote di Pothos ovvero Re Desiderio ,il cui figlio Re Adelchi muto' nome a Costantinopoli , in Flavius Potus Teodatis Patricius Romanorum et Bisantii , e fu pretendente al trono in virtu' della sua discendenza diretta da Costantino, attraverso Gallia Placidia e Costanzo, figlio di Costantino.
Dinastia Puoti
Khan , Visir , Principi -Despoti di Bisanzio
Poto o Puoti
Genealogia di Tommaso Paleologo Comneno di Castrum Komne o Poti ,discendente dei Comneno Paleologo Angelos Ducas , linea di Flavio Isacco Comneno , pronipote di Poto , figlio di Adelchi che a Costantinopoli muto' nome in Flavius Gaius Potior Teodatis di Castrum Poti o Castrum Komne da cui Comneno-
(Primogenitura maschile )
Vassili Manuel Andrea Poto Despota e Khan di Castrum Komne -Comneno Paleologo , nipote di Tommaso Paleologo Despota di Morea-Ambasciatore di Mehmet a Venezia e ad Amalfi - 1479-1533 sposa Pulcheria d'Aragona
Giovanni Maria Ivan Poto Seniore o Jeronte Paleologo 1504 -1582 sposa 1)Elena Ventimiglia Lascaris
sposa 2)Elena Comneno Angelo Ducas
Tommaso Emanuele 1532-1598 sposa Sibilla d'Avalos Aragona
Andrea Ruggero 1563-1620-sposa Sofia Dolgoruky
Giovanni Maria 1592-1668-sposa Charlotte D'Angoulemme
Tommaso Poto 1638-1712-sposa Lucrezia Carafa Caracciolo
Carlo Maria Poto 1668-1772-sposa Ginevra Pignatelli d'Aragona
Basilio Giovanni Maria Tommaso 1701-1790 sposa Sofia Putiatina
Giovanni Maria 1730-1812-sposa Isabella Colonna di Stigliano
Vassili (Basilio)Gian Maria Giuseppe 1759 -1830-sposa Elisabetta Pallavicini
Emanuele Giovanni 1786-1858 Luise de Bourbon
Tommaso Giuseppe 1810-1854 Charlotte von Hannover
Giovanni Maria Puoti 1838-1869-sposa Eleonora Caracciolo Orsini
Giuseppe Basilio Giovanni -sposa Angela Maria Isabella Costanza -Colonna Conte Caetani
Giovanna Puoti -sposa Vincent Avril de Burey Anjou Hohenstaufen Plantagenet(italianizzato nel 1873)
Giuseppe Aprile von Hohenstaufen Puoti -sposa Filli Allegro d' Alegre de Hochstaden de Hostade de Bourbon Tourzel
Figlie:
GIOVANNA sposa Roberto Maria Macedonio principe duca di Grottolella -Marchese di Ruggiano -
ROSEMARIE sposa 1) E. Alaric Veruli Saxe Coburgo Gotha -principe di Tessaloniki -2)Vincenzo Maria Macedonio duca di Grottolella , principe di Costantinopoli , marchese di Ruggiano , barone di Poligori.
Yasmin - vedova Frederich Ernest von Hohenzollern principe di Turingia
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Puoti Dynasty
Princes Puoti von Castrum Poto Canmore Comneno of Castrum Komne Paleologue
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I Piccolomini familiari dei Principi d'Avalos Aragona Puoti Comneno Paleologo Colonna Carafa Macedonio
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PICCOLOMINI
Todeschini Piccolomini e Pieri Piccolomini
Silvio PICCOLOMINI, Patrizio di Siena
= Vittoria Forteguerri
A1. Enea Silvio, eletto Papa PIO II 19-VIII-1458, Cardinale di Santa Romana Chiesa 17-XII-1456, Cardinale Vescovo della Diocesi Suburbicaria di Sabina 17-XII-1456, Vescovo di Trieste 1447, Vescovo di Siena 1449, Vescovo di Sabina 17-XII-1456 (*Corsignano, oggi Pienza 18-X-1405, +Ancona 14-VIII-1464, sepolto nella Chiesa di Sant’Andrea della Valle di Roma)
A2. Laudomia, Patrizia di Siena
= a) ……….
= b) ……….
= c) il Nobile Giovanni (Nanni) di Pietro Todeschini, adottato da Pio II assunse il cognome TODESCHINI PICCOLOMINI, Magistrato del Monte del Popolo della Repubblica di Siena, Governatore Papale dell’Umbria (*Sarteano …, +post 1460)
B1. Francesco, eletto Papa PIO III 22-IX-1503, Cardinale di Santa Romana Chiesa 5-III-1460, Cardinale Diacono di Sant’Eustachio 5-III-1460, Arcivescovo di Siena 1460-1502, Vescovo di Fermo 1493 e Montalcino 1497, Abate Commendatario di San Vigilio dei Camaldolesi 1460, Preposito di Casole 1460, Protonotario Apostolico, Legato Pontificio delle Marche 1460-1464, Legato Pontificio in Germania nel 1471, Legato Pontificio dell’Umbria 1488 (*Siena 29-V-1431, +Roma 18-X-1503)
B2. Conte Jacopo TODESCHINI PICCOLOMINI DI CASTIGLIA E D’ARAGONA, Conte (privilegio Imperiale di Federico III al Capo della Casata) 1458, Signore di Montemarciano 1464, Signore di Castelvecchio sul Cesano e Monteporzio 1464-1474, Signore di Vallinfredda dal 23-XII-1473 al 1500, Consignore di Camporsevoli 1463, Cavaliere dell’Ordine di Santiago, ottiene il privilegio dei cognomi DI CASTIGLIA E D’ARAGONA da Re Enrico IV di Castiglia nel 1478 (test. 1507)
= a) Camilla Monaldeschi della Cervara, figlia di Paolo Monaldeschi della Cervara, Signore di Bolsena
= b) Cristofora Colonna, figlia di Giacomo Ranolfo Colonna, Signore di Ardea, Frascati e Fusignano, e di Luigia Orsini dei Conti di Pitigliano (vedi)
C1. Laudomia, Patrizia di Siena
= Francesco Tommasi, Patrizio di Siena
C2. Conte Enea, Signore di Montemarciano e Consignore di Camporsevoli, Patrizio di Siena (+post 1522)
= Maddalena Marescotti, figlia del Senatore Ercole Marescotti, Signore della Martesana, Patrizio di Bologna, e di Elena Trotti (vedi)
D1. Conte Don Antonio Maria, Signore e 1° Duca 1538 di Montemarciano, Signore di Camporsevoli 1537, Patrizio di Siena (+1550 ca.)
= Elena Sforza, figlia di Federico Sforza, 3° Conte di Santa Fiora, e di Bartolomea Orsini dei Conti di Pitigliano (vedi)
E1. Conte Don Jacopo, 2° Duca di Montemarciano e Signore di Camporsevoli, Patrizio di Siena (*1520 ca., +?)
= Isabella Orsini, figlia di Nicola Orsini, Conte di Pitigliano, e di Livia Orsini dei Conti di Nerola (vedi)
F1. Donna Clelia, Patrizia di Siena
= Federico Baglioni, Conte di Castel Piero, Graffignano, Spicciano e Roccalvecce
F2. Conte Don Alfonso, 3° Duca di Montemarciano e Signore di Camporsevoli, Patrizio di Siena, capitano di ventura e sanguinario capo di banditi (*Siena 1550, +impiccato Firenze 2-I-1591)
= Mirandola 1573 Ippolita Pico, figlia di Ludovico II Pico, Signore della Mirandola e di Concordia, e di Renata d’Este (*Mirandola 1554, +Ferrara 1623) (vedi)
G1. Donna Vittoria, Patrizia di Siena (+Roma 25-XII-1606)
= Don Camillo de’ Conti, Duca di Carpineto, Signore di Gorga, Maenza, Montelanico e Gavignano
F3. Donna Luigia, Patrizia di Siena
= il Conte Ottaviano Avogadro, Nobile di Brescia
F4. Donna Irene, Patrizia di Siena
= il Conte Tiberio Baldeschi, Patrizio di Perugia
E2. Donna Vittoria, Patrizia di Siena
= Enea Pieri Piccolomini d’Aragona, Signore di Sticciano (*1515 ca., +?) (vedi)
E3. Conte Don Scipione, Signore di Camporsevoli 1591, Cavaliere dell’Ordine di Santo Stefano 1590, Fondatore e 1° Priore del Priorato Pisano dell’Ordine Stefaniano di Porrone 1591 (+1608)
= a) Camilla Serristori, figlia del Marchese Averardo Serristori, Patrizio di Firenze (*1530 ca., +?)
= b) Maddalena von Pernstein, figlia di Vratislao von Perstein, Barone di Pernstein, e di Maria de Mendoza Manrique de Lara (*1560 ca., +?)
E4. [naturale da ............] Isabella (*?, +?)
C3. Alessandra, Patrizia di Siena (+Recanati 15..)
= Gian Francesco de Franchi, Conte di Montorio, Governatore Perpetuo dell’Aquila, Magistrato della Camera Aquilana (+Ancona post 1498)
C4. Silvio, Patrizio di Siena
= Cinzia Paluzzi Albertoni, Nobile Romana
C5. Costanza, Patrizia di Siena
= Pietro Santacroce dei Signori di Viano, Nobile Romano
B3. Antonio I Maria TODESCHINI PICCOLOMINI D’ARAGONA, assunse il cognome D’ARAGONA all’atto del suo matrimonio con Giovanna d’Aragona, 1° Duca di Amalfi 1461, Marchese di Capestrano 12-II-1463, 1° Marchese di Deliceto 1463, Conte di Celano e Gagliano 12-II-1463, Barone di Balsorano, Pescina e Carapelle 12-II-1463, Barone di Scafati 1465, Signore di Ravello, Minori e di Tramonti 1461, Signore di Castiglione della Pescaia e dell’Isola del Giglio 1460-1464, Signore di Senigallia e Vicario Pontificio di Mondavio 1462-1474, Signore di San Sebastiano, Sperone d'Asino, Civita Marsa, Caspio, Castel d'Agra, Sangro, Santo Stefano, Calascio, Rocca Collarmele, Castel di Ieri, Castel Nuovo, Valle Custa, Valle Fermo, San Rufino, San Benedetto dei Marsi, Lecce dei Marsi, Gioia dei Marsi, Goriano, Bisegna, Cocullo, Venere, Morra, Collelongo, Rocca d'Arce, Vittorio, Brittori, Farnola, Valle Malleverno, Vestigio, Antrosano, Bifaro, Berticara, Calignano, Crete, Mucciano, Iura, Carpineto, Fonti delli Casali, Modola, Troia, Monteverde, Melotia, Campera, Poggio degli Atti, Pescio di Roccaserra, San Giorgio, San Michele, Vestatio,Valle Vaccaria, Morelli, Roccatagliata, Casa Castarma, Francorputa, Abula, Piano, Camorra, Cologno, Secinaro, Subequo, Ajelli, Celle, Colle , Carsoli, Intramunti, Torre dei Passeri, San Potito, Ovindoli, Rovere, Rocca di Mezzo, Santa Eugenia, Rocca Santo Stefano, Foce, Cerchio ed Ortucchio 12-II-1463, Signore di Aschi 1464, Signore di Castel del Conte e di Ofena 1478, Gran Giustiziere del Regno di Napoli 1458, Patrizio di Siena, Patrizio Napoletano del Sedile di Nido dal 1480, Governatore di Castel Sant’Angelo 1458-1464, Governatore degli Abruzzi 1480 (+Napoli 1493)
= a) Napoli 1458 Maria d’Aragona, figlia naturale di Ferrante I d’Aragona, Re di Napoli, e di Diana Guardato (*1440, +1460) (vedi)
= b) Napoli 1461 Donna Maria Marzano d’Aragona, figlia di Marino Marzano d’Aragona, 1° Principe di Rossano, 3° Duca di Sessa e 1° Duca di Squillace, e di Eleonora d’Aragona (vedi)
C1. [ex 1°] Isabella, Patrizia di Siena (*1459, +1508)
= 1480 Don Andrea Matteo Acquaviva d’Aragona, 8° Duca di Atri, Marchese di Bitonto e Conte di Conversano (*1458, +Conversano 17-I-1529) (vedi)
C2. [ex 1°] Maria, Patrizia di Siena (*1460, +?)
= Don Francesco Orsini, 4° Duca di Gravina, Conte di Campagna e Terlizzi (+assassinato Castello della Pieve 18-I-1503) (vedi)
C3. [ex 1°] Vittoria, Patrizia di Siena (*1460, +Piombino 1518)
= 1476/8 il Principe Jacopo IV d’Appiano d’Aragona, Principe del Sacro Romano Impero, Principe in Piombino e Signore dell’Isola d’Elba (*Piombino 1459/60, +Piombino 10-IV-1510) (vedi)
C4. [ex 2°] Alfonso I, 2° Duca di Amalfi, Marchese di Capestrano, 2° Marchese di Deliceto 1493-1495, Conte di Celano e Gagliano, Barone di Scafati, Balsorano, Pescina e Carapelle, Signore di Ravello, Minori, Tramonti, Aschi, Castel del Conte, Ofena, San Sebastiano, Sperone d'Asino, Civita Marsa, Caspio, Castel d'Agra, Sangro, Santo Stefano, Calascio, Rocca Collarmele, Castel di Ieri, Castel Nuovo, Valle Custa, Valle Fermo, San Rufino, San Benedetto dei Marsi, Lecce dei Marsi, Gioia dei Marsi, Goriano, Bisegna, Cocullo, Venere, Morra, Collelongo, Rocca d'Arce, Vittorio, Brittori, Farnola, Valle Malleverno, Vestigio, Antrosano, Bifaro, Berticara, Calignano, Crete, Mucciano, Iura, Carpineto, Fonti delli Casali, Modola, Troia, Monteverde, Melotia, Campera, Poggio degli Atti, Pescio di Roccaserra, San Giorgio, San Michele, Vestatio,Valle Vaccaria, Morelli, Roccatagliata, Casa Castarma, Francorputa, Abula, Piano, Camorra, Cologno, Secinaro, Subequo, Ajelli, Celle, Colle , Carsoli, Intramunti, Torre dei Passeri, San Potito, Ovindoli, Rovere, Rocca di Mezzo, Santa Eugenia, Rocca Santo Stefano, Foce, Cerchio ed Ortucchio, Signore di Boscoreale 1500, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+Napoli 1505)
= 1497 Giovanna d’Aragona, figlia di Enrico d’Aragona, Marchese di Gerace, e di Polissena Genteglia (Centellas) dei Marchesi di Cotrone (*1477, +assassinata su ordine del fratello Cardinale Luigi d’Aragona 1510) (vedi)
D1. Don Alfonso II, 3° Duca di Amalfi, Marchese di Capestrano, Conte di Celano e Gagliano, Barone di Scafati, Balsorano, Pescina e Carapelle, Signore di Ravello, Minori, Tramonti, Aschi, Castel del Conte, Ofena, San Sebastiano, Sperone d'Asino, Civita Marsa, Caspio, Castel d'Agra, Sangro, Santo Stefano, Calascio, Rocca Collarmele, Castel di Ieri, Castel Nuovo, Valle Custa, Valle Fermo, San Rufino, San Benedetto dei Marsi, Lecce dei Marsi, Gioia dei Marsi, Goriano, Bisegna, Cocullo, Venere, Morra, Collelongo, Rocca d'Arce, Vittorio, Brittori, Farnola, Valle Malleverno, Vestigio, Antrosano, Bifaro, Berticara, Calignano, Crete, Mucciano, Iura, Carpineto, Fonti delli Casali, Modola, Troia, Monteverde, Melotia, Campera, Poggio degli Atti, Pescio di Roccaserra, San Giorgio, San Michele, Vestatio,Valle Vaccaria, Morelli, Roccatagliata, Casa Castarma, Francorputa, Abula, Piano, Camorra, Cologno, Secinaro, Subequo, Ajelli, Celle, Colle , Carsoli, Intramunti, Torre dei Passeri, San Potito, Ovindoli, Rovere, Rocca di Mezzo, Santa Eugenia, Rocca Santo Stefano, Foce, Cerchio ed Ortucchio, Signore dell’Isola di Nisida 1553, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena, Gran Giustiziere del Regno di Napoli, Capitano del Popolo di Siena 1528-1530 e 1531-1541, Generale delle Armate di S.M. Cattolica (*1500 ca., +di podagra Nisida 1564/5)
= Donna Costanza d’Avalos, figlia di Don Inigo d’Avalos d’Aquino d’Aragona, Marchese di Pescara e del Vasto, Conte di Monteodorisio, e di Donna Laura Sanseverino dei Principi di Bisignano (+Napoli, come Monaca Clarissa nel Monastero di Santa Chiara 1575 ca.) (vedi)
E1. Donna Costanza, Patrizia di Siena (+giovane)
E2. Don Antonio, Marchese di Capestrano e Conte di Celano (*1520 ca., +1540)
E3. Don Innico, 4° Duca di Amalfi, Marchese di Capestrano, Conte di Celano e Gagliano, Barone di Balsorano, Pescina e Carapelle, Signore di Ravello, Minori, Tramonti, Aschi, Castel del Conte, Ofena, San Sebastiano, Sperone d'Asino, Civita Marsa, Caspio, Castel d'Agra, Sangro, Santo Stefano, Calascio, Rocca Collarmele, Castel di Ieri, Castel Nuovo, Valle Custa, Valle Fermo, San Rufino, San Benedetto dei Marsi, Lecce dei Marsi, Gioia dei Marsi, Goriano, Bisegna, Cocullo, Venere, Morra, Collelongo, Rocca d'Arce, Vittorio, Brittori, Farnola, Valle Malleverno, Vestigio, Antrosano, Bifaro, Berticara, Calignano, Crete, Mucciano, Iura, Carpineto, Fonti delli Casali, Modola, Troia, Monteverde, Melotia, Campera, Poggio degli Atti, Pescio di Roccaserra, San Giorgio, San Michele, Vestatio,Valle Vaccaria, Morelli, Roccatagliata, Casa Castarma, Francorputa, Abula, Piano, Camorra, Cologno, Secinaro, Subequo, Ajelli, Celle, Colle , Carsoli, Intramunti, Torre dei Passeri, San Potito, Ovindoli, Rovere, Rocca di Mezzo, Santa Eugenia, Rocca Santo Stefano, Foce, Cerchio, dell’Isola di Nisida ed Ortucchio, Signore di Castiglione della Pescaia e dell’Isola del Giglio 1541-1558, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (*1523, +Roma 1566, sepolto nella Chiesa di Santa Maria del Popolo di Roma)
= 1541 Silvia Todeschini Piccolomini, Signora di Castiglione della Pescaia e dell’Isola del Giglio, figlia di Pier Francesco Todeschini Piccolomini, Signore di Castiglione della Pescaia e dell’Isola del Giglio, e di Francesca Savelli dei Signori della Palombara (*1520 ca., +?) (vedi)
F1. Donna Costanza, 5° Duchessa di Amalfi, Marchesa di Capestrano 1566-1579, Contessa di Celano e Gagliano dal 1566 al 4-IV-1591, Baronessa di Balsorano, Baronessa di Carapelle 1566-1579, Baronessa di Pescina dal 1566 al 4-IV-1591, Signora dell’Isola di Nisida, Ravello, Minori e di Tramonti, Signora di San Rufino, Gagliano, San Benedetto dei Marsi, Cerchio e Gioia dei Marsi dal 1566 al 4-IV-1591, Signora di Ofena, Rocca d'Arce, Vittorio, Brittori, Farnola, Valle Malleverno, Vestigio, Antrosano, Bifaro, Berticara, Calignano, Crete, Mucciano, Iura, Carpineto, Fonti delli Casali, Modola, Troia, Monteverde, Melotia, Campera, Poggio degli Atti, Pescio di Roccaserra, San Giorgio, San Michele, Vestatio, Valle Vaccaria, Morelli, Roccatagliata, Casa Castarma, Francorputa, Abula, Piano, Camorra, Cologno, Secinaro, Subequo, Ajelli, Celle, Colle , Carsoli, Intramunti, Torre dei Passeri, San Potito, Ovindoli, Rovere, Rocca di Mezzo, Santa Eugenia, Rocca Santo Stefano, Foce, Goriano, Morra e Castel del Monte 1566-1579, vendette i feudi di Collelongo, Pescina, Venere, Ortucchio, Lecce, Bisegna, San Sebastiano, Aschi, Cocullo e Sperone d’Asino nel 1572 allo zio Giovanni, Patrizia di Siena (*1553, +Napoli 1610)
= 1572 Don Alessandro Todeschini Piccolomini d’Aragona, 7° Marchese di Deliceto (*1555 ca., +1639) (vedi)
E4. Donna Beatrice, Patrizia di Siena, gobba, Terziaria Francescana (+1590 ca.)
E5. Don Pompeo, Vescovo di Lanciano dal 12-VI-1556 al 1560, Vescovo di Tropea dal 1560 (+Spagna 3-V-1562)
E6. Donna Vittoria, Patrizia di Siena (*Amalfi 152…, +Napoli 1587)
= Amalfi 1540 il Principe Don Marcantonio Doria del Carretto dei Marchesi di Finale, 2° Principe di Melfi, Principe del Sacro Romano Impero (*Finale 1513, +Savona 9-IV-1578) (vedi)
E7. Don Giovanni, Barone di Scafati, Signore di Boscoreale, acquistò dalla nipote nel 1572 i feudi di Collelongo, Pescina, Venere, Ortucchio, Lecce, Bisegna, San Sebastiano, Aschi, Cocullo e Sperone d’Asino, vendette Collelongo (con Villa Vallelonga e Goriano Sicoli) nel 1582 a Gerolamo Carlucci, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena, escluso dalla successione per disaccordi col padre (*1530 ca., +1590 ca.)
= Donna Maria d’Avalos d’Aquino d’Aragona, figlia di Don Alfonso d’Avalos d’Aquino d’Aragona, 1° Principe di Francavilla, e di Donna Maria d’Aragona dei Duchi di Montalto (*1535 ca., +?) (vedi)
F1. Don Alfonso, Barone di Scafati, Signore di Boscoreale, Signore di Boscotrecase 1596-1600, Signore di Valle di Casale (Pompei) dal 1593, vendette Pescina, Venere, Ortucchio, Lecce, Bisegna, San Sebastiano, Aschi, Cocullo e Sperone d’Asino alla Principessa Peretti nell’aprile 1591, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (test. 1612)
= Lucrezia Carafa, figlia di Ottavio Carafa, 1° Marchese di Anzi e Signore di Trivigno, e di Donna Crisostoma Caracciolo dei Duchi di Feroleto e Conti di Nicastro (vedi)
G1. Don Giovanni, Barone di Scafati, Signore di Boscoreale e Valle di Casale, Signore di Boscotrecase dal 1616, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (*15…, +16…)
= Gerolama Loffredo, figlia di Carlo Loffredo, 2° Marchese di Sant’Agata, e di Beatrice de Guevara, Contessa di Potenza (vedi)
H1. Don Alfonso, 1° Principe di Valle di Casale con Privilegio del Re di Spagna datato 1648, 5° Principe di Maida dal 1660, Duca di Laconia dal 1660, Marchese di Montesoro dal 1660, Barone di Scafati, Signore di Boscoreale e Boscotrecase, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+1685 ca.)
= Donna Eleonora Loffredo, 4° Principessa di Maida, Duchessa di Laconia e Marchesa di Montesoro, figlia di Don Francesco Carlo Loffredo, 4° Principe di Maida, Duca di Laconia, Marchese di Montesoro, e di Geronima d’Avalos d’Aquino d’Aragona (+1694) (vedi)
I1. Don Giovanni, Duca di Laconia, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena, rinunciò alla primogenitura (+1721)
J1. [naturale da Grazia Correasino] Antonio
=Vittoria Piccolomini, figlia di Francesco Piccolomini e Carminella del Re (vedi)
J2. [naturale da ............] Alfonso
K1. [naturale da ............] Giacomo Antonio
J3. [naturale da ............] Alessandro
J4. [naturale da ............] Annibale
J5. [naturale da ............] Caterina
= Giuseppe Minedeis
I2. Don Antonio, Chierico Regolare Teatino , professò i voti il 17-IX-1672, Esaminatore Sinodale dell’Arcidiocesi di Capua, teologo (+1708)
I3. Don Giuseppe, 3° Principe di Valle, Grande di Spagna di Prima Classe dal 1711, 6° Principe di Maida, Duca di Laconia, Marchese di Montesoro, Barone di Scafati, Signore di Boscoreale e Boscotrecase, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena, Cavaliere della Chiave del Re di Spagna dal 1703, Maestro di Campo di un Tercio del Regno di Napoli nelle Armate di S.M. Cattolica (+20-II-1733)
= 1691 Donna Anna Colonna, figlia di Don Pompeo Colonna, Marchese di Altavilla, e di Donna Vittoria Barile, Principessa di Spinoso e Duchessa di Sicignano (vedi)
J1. Don Gherardo, 4° Principe di Valle, Grande di Spagna di Prima Classe, 7° Principe di Maida, Duca di Laconia, Marchese di Montesoro, Barone di Scafati, Signore di Boscoreale e Boscotrecase, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+1745)
J2. Principe e Conte Don Pompeo, 5° Principe di Valle, 6° Principe Piccolomini d’Aragona del Sacro Romano Impero, confermato con Concessione Imperiale della successione il 28-V-1757, Grande di Spagna di Prima Classe, 8° Principe di Maida, Duca di Laconia, 12° Duca di Amalfi dal 1765, Marchese di Montesoro, Barone di Scafati, Signore di Boscoreale 1733-1750 e Boscotrecase dal 1733, Signore di Nachod dal 1765, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (*21-II-1694, +Nachod, Boemia, 1765)
= Napoli 1747 Donna Margherita Caracciolo del Leone, 5° Duchessa di Girifalco, 6° Marchesa di Gioiosa, Baronessa di Galatro, Signora di San Floro, Lucente, San Demetrio, Stefanoconi e San Vito, figlia di Don Francesco Antonio Caracciolo dei Duchi di Girifalco, 4° Marchese di Gioiosa, e di Donna Francesca Caracciolo dei Duchi di Soreto (*1723, +12-II-1802) (vedi)
K1. Principessa e Contessa Donna Anna Maria, 7° Principessa di Valle, Grande di Spagna di Prima Classe, 10° Principessa di Maida, Duchessa di Laconia, 13° Duchessa di Amalfi, 6° Duchessa di Girifalco, Marchesa di Montesoro, 7° Marchesa di Gioiosa, Baronessa di Galatro e Scafati, Signora di Boscotrecase, San Floro, Lucente, San Demetrio, Stefanoconi e San Vito, Patrizia di Siena (*8-III-1748, +29-VI-1812)
= Napoli 15-XII-1767 Don Ettore Pignatelli Aragona Cortés, Principe del Sacro Romano Impero, Principe di Castelvetrano, 9° Principe di Noia, 12° Duca di Monteleone, 10° Duca di Terranova, 11° Marchese della Valle di Oaxaca, Marchese d’Avola e Cerchiara, Patrizio Napoletano (*Monteleone 28-IX-1742, +Barra 27-II-1800) (vedi)
K2. Principe e Conte Don Giuseppe, 6° Principe di Valle, 7° Principe Piccolomini d’Aragona del Sacro Romano Impero Grande di Spagna di Prima Classe, 9° Principe di Maida, Duca di Laconia, 12° Duca di Amalfi, Marchese di Montesoro, Barone di Scafati, Signore di Boscotrecase, Signore di Nachod 1765-1780, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (*7-VIII-1751, +6-VII-1783)
= 16-X-1768 Donna Maria Cristina Ruffo, figlia di Don Guglielmo Antonio Ruffo di Calabria dei Principi di Scilla, Duca di Guardia Lombarda, e di Donna Maria Lucrezia Reggio dei Principi di Campo Fiorito (*Napoli 17-II-1746, +10-I-1842) (vedi)
J3. Donna Eleonora, Patrizia di Siena (+1721)
=1710 Don Stefano Grimaldi Oliva, 4° Principe di Gerace, 4° Duca di Terranova, 4° Marchese di Gioia, Signore di Montesantangelo, Patrizio Genovese (*Genova 3-XI-1675, +Genova 20-IV-1729) (vedi)
J4. Donna Maria Vittoria, Patrizia di Siena (*26-VIII-1694, +28-VI-1756, secondo il Serra 28-VI-1759)
= a) 6-XII-1710 Don Giovanni di Capua, 8° Principe di Venafro, 5° Duca di Mignano e Patrizio Napoletano (*18-XII-1683, +Venafro 6-II-1711) (vedi)
= b) 15-VII-1717 Don Filippo Caracciolo, Duca del Gesso (*29-I-1691, +3-III-1723) (vedi)
J5. Donna Ippolita, Patrizia di Siena (+1770)
= 1723 Don Giuseppe Cicinelli, Principe di Cursi, Duca di Grottaglie e Barone di Neviano
J6. Donna Gerolama, Patrizia di Siena, Monaca Clarissa nel Monastero di Santa Maria della Sapienza di Napoli
J7. Donna Maria Ippolita, Patrizia di Siena, Monaca nel Convento del Divino Amore di Napoli
J8. Donna Vittoria, Patrizia di Siena, Monaca nel Convento di San Gaudioso a Caponapoli di Napoli
I4. Don Francesco, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena, Colonnello delle Armate Imperiali, Gentiluomo della Chiave d’Oro alla Corte Imperiale 1681 (*1654, +in battaglia Buda 14-VII-1686)
= Vienna 1681 la Contessa Anna Elisabetta Kuhen, figlia del Conte Mattia Kuhen, Conte di Lichtemberg e Gandegg, e della Contessa Susanna von Meggau (*1660, +Napoli post 1687)
I5. Don Ambrogio, Monaco Benedettino della Congregazione Olivetana, Abate di Monte Oliveto Maggiore presso Siena
I6. Don Enea, Capitano di un Tercio del Regno di Napoli nelle Armate di S.M. Cattolica, Capitano delle Armate Imperiali (+post 1683)
J1. [naturale da ............] Francesco
= Carminella del Re
K1. Vittoria
= Antonio Piccolomini (vedi)
I7. Don Pio, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena, Chierico Regolare Teatino 6-XII-1676, Teologo del Regio Consiglio Collaterale di Napoli, filosofo (+Napoli 24-III-1730)
I8. Donna Vittoria, Patrizia di Siena, Monaca nel Convento di San Gaudioso a Caponapoli di Napoli
I9. Donna Gerolama, Patrizia di Siena, Monaca Clarissa nel Monastero di Santa Maria della Sapienza di Napoli
H2. Don Ottavio, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena
= Aurelia Blanch, vedova (dal 1657) di Don Alfonso Boccapianola, Duca di Ripacandida, figlia di Giovan Tommaso Francesco Blanch, Marchese di Campolattaro, e di Anna Gattola dei Conti di Montella (+1684)
H3. Don Ambrogio Maria, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena, Monaco Bendetteino della Congregazione Olivetana, Arcivescovo di Otranto 27-V-1675 e Vescovo di Trivento 5-V-1666 (+Otranto 1685)
H4. Don Giuseppe Silvio, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena, Colonnello di Fanteria nelle Armate Imperiali (*1623, +assassinato in prigionia presso Jankau 16-IV-1645)
H5. Don Pio, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena, Chierico Regolare Teatino 6-IV-1645 (+Napoli 25-I-1672)
H6. Don Andrea, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+giovane)
H7. Don Emanuele, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+giovane)
H8. Donna Isabella, Patrizia di Siena, Monaca Clarissa nel Monastero di Santa Maria della Sapienza di Napoli
H9. Donna Teresa, Patrizia di Siena, Monaca Clarissa nel Monastero di Santa Maria della Sapienza di Napoli
H10. Donna Caterina, Patrizia di Siena, Monaca Clarissa nel Monastero di Santa Maria della Sapienza di Napoli
H11. Donna Berenice, Patrizia di Siena, Monaca Clarissa nel Monastero di Santa Maria della Sapienza di Napoli
H12. Donna Anna, Patrizia di Siena, Monaca Clarissa nel Monastero di Santa Maria della Sapienza di Napoli
F2. Don Innico, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+giovane)
F3. Donna Angelica, Patrizia di Siena, Monaca Clarissa nel Monastero di Santa Maria della Sapienza di Napoli
F4. Donna Bartolomea, Signora di Collelongo, Villa Vallelonga e Goriano Sicoli alla morte del primo marito, Patrizia di Siena (*1564, +Collelongo 1649)
= a) Gerolamo Carlucci, Signore di Collelongo, Villa Vallelonga e Goriano Sicoli
= b) 1596 Clemente Sannesi, Nobile Romano, che divenne 1° Marchese di Collelongo con il matrimonio
C5. [ex 2°] Ferrante, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+infante)
C6. [ex 2°] Giambattista, 3° Marchese di Deliceto, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+1530 ca.)
= a) Costanza Caracciolo, figlia di Leonardo Caracciolo, 2° Conte di Sant’Angelo dei Lombardi, e di Donna Diana Maria Cantelmo dei Duchi di Sora (*1505 ca., +?) (vedi)
= b) Maria Enriquez (od Henriquez)
D1. Don Antonio, 4° Marchese di Deliceto, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+1545 ca.)
= Donna Antonia Borgia, figlia di Don Goffredo Borgia, 1° Principe di Squillace, e di Maria de Milan d’Aragona (*1508, +?) (vedi)
E1. Don Ferrante, 5° Marchese di Deliceto, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+1560 ca.)
= Fulvia Loffredo, figlia di Ferdinando Loffredo, 1° Marchese di Trevico, e di Diana Spinelli dei Conti di Seminara (vedi)
F1. Donna Gerolama, Patrizia di Siena
= Fabrizio Lanario, Conte di Sarcone, Patrizio Napoletano
F2. Don Antonio, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+piccolo)
F3. Don Vincenzo, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+piccolo)
F4. Don Fabrizio, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+piccolo)
F5. Don Silvio, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+piccolo)
F6. Donna Cesaria, Patrizia di Siena (+piccola)
E2. Donna Costanza, Patrizia di Siena
= Paolo del Tufo dei Marchesi di Lavello, Barone Signori di Vallata e Vietri, Patrizio di Aversa (+29-XI-1573) (vedi)
E3. Don Alfonso, 6° Marchese di Deliceto, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena, Reggente della Gran Corte di Vicaria di Napoli dal 1558 (+10-IX-1584)
= Beatrice Loffredo, figlia di Ferdinando Loffredo, 1° Marchese di Trevico, e di Diana Spinelli dei Conti di Seminara (+10-IX-1583) (vedi)
F1. Don Alessandro, 7° Marchese di Deliceto, 6° Duca di Amalfi, Barone di Balsorano, Signore di Minori, Ravello, dell’Isola di Nisida e di Tramonti, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (*1555 ca. +28-XII-1617)
= 1572 Donna Costanza Todeschini Piccolomini d’Aragona, 5° Duchessa di Amalfi, figlia di Don Innico Todeschini Piccolomini d’Aragona, 4° Duca di Amalfi, e di Silvia Todeschini Piccolomini, Signora di Castiglione della Pescaia e dell’Isola del Giglio (*1553, +Napoli 1610) (vedi)
F2. Don Pompeo, Patrizio Napoletano, Patrizio di Siena (+1610 ca.)
= 15… Diana Falangola dei Signori di Fagnano, celebre amante di Don Giovanni d’Austria
G1. Donna Costanza, Patrizia di Siena (*16-XII-1582, +….)
F3. Donna Giovanna, Patrizia di Siena (+31-VIII-1594)
= Don Gian Paolo Bartilotti (Bartirotti), Principe di Castellaneta e Signore di Scanzano, Nobile di Savona (+1624) (vedi)
E4. Donna Giovanna, Patrizia di Siena
= Antonio Frangipani della Tolfa, Conte di Serino
E5. Don Alessandro, Cavaliere di Malta, Comandante della Piazzaforte di Brindisi 1564
D2. Don Vincenzo, Patrizio Napoletano e Patrizio di Siena
= Lucrezia d’Afflitto
D3. Don Giambattista, Patrizio Napoletano e Patrizio di Siena
= dona Diana Cardenas, figlia di don Alfonso Cardenas, Marchese di Laino
D4. Donna Maria, Patrizia di Siena (+post 1551)
= Gaspare Toraldo, 3° Marchese di Polignano, Patrizio Napoletano (+1551) (vedi)
D5. Donna Elvira, Patrizia di Siena
= Ugo Siscara, Conte di Ajello
D6. Donna Eleonora, Patrizia di Siena
= Paolo Antonio Poderico, Marchese di Montefalcione, Barone di Serra, Signore di Pratola e Manocalzati (+ post 1586)
D7. Donna Sancia, detta Isabella, Patrizia di Siena
= Don Francesco Borgia, 2° Principe di Squillace e Conte di Olivito (vedi)
D8. Donna Cornelia, Patrizia di Siena
= Antonio Diaz Garlon (Diaz-Carlone), Conte di Alife e Patrizio Napoletano (+1546)
D9. Donna Isabella, Patrizia di Siena, si fece Monaca
D10. Donna Francesca, Patrizia di Siena, si fece Monaca
D11. Donna Cassandra, Patrizia di Siena, si fece Monaca
D12. Donna Damiana, Patrizia di Siena, si fece Monaca
C7. [ex 2°] Francesco, Vescovo di Bisignano dal 3-XII-1498 (+20-I-1530)
C8. [ex 2°] Eleonora o Dianora, Patrizia di Siena (*?, +?)
= Bernardino Sanseverino, 3° Principe di Bisignano, 5° Duca di San Marco, 8° Conte di Tricarico e Chiaramonte, 4° Conte di Altomonte (+1516/7) (vedi)
C9. [ex 2°] Giovanna, Patrizia di Siena (*?, +?-III-1547)
= a) 1509 Marcantonio Caracciolo, 1° Conte di Nicastro e Barone di Maida (+?-IV-1511) (vedi)
= b) Giulio Cesare della Marra dei Baroni di Serino, Patrizio Napoletano e Patrizio di Ravello (vedi)
B4. Andrea, Signore di Castiglione della Pescaia e dell’Isola del Giglio 1464, Consignore di Camposervoli 1463, Patrizio di Siena, Cavaliere dell’Ordine di Santiago, Capitano del Popolo di Siena 1489 (*Siena 1445 ca., +Siena ?-XII-1505)
= Siena ?-I-1475 Agnese Farnese, figlia di Gabriele Francesco Farnese, Signore di Ischia e Canino, e di Isabella Orsini dei Conti di Nola e Pitigliano (*Ischia 1460 ca., +Siena 23-X-1509) (vedi)
C1. Giovanni, Cardinale di Santa Romana Chiesa 1-VII-1517, Cardinale Prete del Titolo di Santa Balbina dal 11-VI-1521 al 24-VII-1524, Cardinale Vescovo delle Diocesi Suburbicarie di Sabina dal 6-VII-1517al 11-VI-1521, di Albano dal 24-VII-1524 al 22-IX-1531, di Palestrina dal 22-IX-1531 al 26-IX-1533, di Porto e Santa Rufina dal 26-IX-1533 al 26-II-1535 e di Ostia e Velletri dal 26-II-1535, Arcivescovo di Siena 1502-1529, Vescovo di Sion (Sitten) 1522, dell’Aquila 1523, di Umbriatico 1523-1530, Abate Commendatario di San Galgano 1516-1522, Legato Pontificio a Latere nella Repubblica di Siena 1516-1522 (*Siena 9-X-1475, +Siena 25-XI-1537)
C2. Montanina, Patrizia di Siena (*Siena ?-X-1476, +?)
= Sallustio Bandini, Patrizio di Siena
C3. Pier Francesco, Signore di Castiglione della Pescaia e dell’Isola del Giglio, Consignore di Camposervoli, Capitano del Popolo di Siena 1513 (*1478, +1525 ca.)
= Roma ?-III-1517 Francesca Savelli, figlia di Mariano Savelli, Signore di Palombara, e di Servenzia del Balzo (vedi)
D1. Silvia, Signora di Castiglione della Pescaia e dell’Isola del Giglio, Patrizia di Siena (*1520 ca., +?)
= 1541 Don Innico Todeschini Piccolomini d’Aragona, 4° Duca di Amalfi, Marchese di Capestrano, Conte di Celano e Barone di Balsorano, Carapelle e Pescina (*1523, +Roma 1566, sepolto nella Chiesa di Santa Maria del Popolo di Roma) (vedi)
C4. Alessandro (*1480, +infante)
C5. Alessandro, Signore della Valle d’Alma, Consignore di Camposervoli, Supremo Magistrato della Balia della Repubblica di Siena 1526, Capitano del Popolo di Siena 1528 (*1-VI-1484, +Siena 1536/7)
= Francesca de’ Conti, figlia di Antonio de’ Conti, Signore di Segni e Valmontone
D1. [naturale da ............] Matteo, Patrizio di Siena, Magistrato del Comune di Siena per il Terzo di San Martino 1532
= a) Laura Palmieri, Patrizia di Siena
= b) Anastasia Tommasi, Patrizia di Siena
E1. Orazio, Patrizio di Siena, Magistrato del Comune di Siena per il Terzo di Camollia 1562
= Costanza Zati, figlia di Rodolfo Zati, Patrizio di Firenze
F1. Alessandro, Patrizio di Siena, Magistrato del Comune di Siena per il Terzo di San Martino 1607
= 1630 Onasia Petrucci, figlia di Zoroastro Petrucci, Patrizio di Siena
G1. Orazio, Canonico e Decano della Cattedrale di Siena, Vicario dell’Arcidiocesi di Siena (+Siena 13-IV-1717)
G2. Zoroastro, Monaco dell’Ordine dei Predicatori (Domenicano)
G3. Giacomo, Patrizio di Siena
= 1673 Lucrezia Piccolomini Carli, figlia di Gerolamo Piccolomini Carli, Signore di Ripa d’Orcia
H1. Francesca, Patrizia di Siena, Monaca Domenicana (Suor Paola) nel Monastero di Sant’Abbondio di Siena 1702 (*Siena 31-III-1680, +?)
H2. Orazio, Patrizio di Siena (*Siena 16-VII-1681, +Siena 1700)
H3. Cassandra, Patrizia di Siena, Monaca dell’Ordine delle Trafisse del Cuore di Maria (Suor Costanza) (*1688, +?)
G4. Antonio, Canonico della Cattedrale di Siena
G5. Felicita, Patrizia di Siena, Monaca Domenicana nel Monastero di Sant’Abondio di Siena 1666 (+1687)
E2. Alessandra, Patrizia di Siena
= Giuliano Gallerani, Patrizio di Siena
C6. Caterina, Patrizia di Siena (*Siena 20.VI.1491, +?)
= Lattanzio Tolomei, Patrizio di Siena, Ambasciatore della Repubblica di Siena presso la Santa Sede, celebre occultista (+ post 1542)
C7. Vittoria, Patrizia di Siena (*Siena 9-X-1494, +Sarteano 1570 ca.)
= Siena 25-II-1511 Borghese Petrucci, Signore di Siena (+Napoli post 1518)
B5. Montanina, Patrizia di Siena
= Lorenzo Buoninsegni, Patrizio di Siena
A3. Costanza, Patrizia di Siena
= Bartolomeo Guglielmi, Patrizio di Siena
B1. Antonia GUGLIELMI, Patrizia di Siena
= Bartolomeo Pieri, adottato da Pio II, assunse il cognome PIERI PICCOLOMINI, Signore di Sticciano 1461, Patrizio di Siena
C1. Enea, Signore di Sticciano, Patrizio di Siena
= ……………
D1. Silvio PIERI PICCOLOMINI D’ARAGONA, aggregato alla famiglia Reale di Napoli in gioventù, Signore di Sticciano, Patrizio di Siena (*Siena 1480, +Siena 1534)
= Costanza Ammanati Piccolomini, Patrizia di Siena
E1. Alessandro, Vescovo Titolare di Patrasso e Coadiutore dell’Arcivescovo di Siena dal 1574, Professore di Filosofia all’Università di Padova dal 1540, filosofo, teorico dell’arte e studioso di lettere classiche, fu astronomo e difensore della teoria tolemaica, autore de Orazione in lode delle donne (Roma 1549), dei trattati astronomici Sfera del mondo, Delle stelle fisse, Speculazioni de' pianeti, scrisse anche il Trattato della grandezza della terra e dell' acqua (Venezia 1558), i trattati filosofici Istituzione di tutta la vita dell' uomo nato nobile e in città libera e Filosofia naturale, fu altresì autore letterario, scrivendo alcune commedie (Alessandro, Ortensio ed Amor Costante) e Raffello o il Dialogo della creanza delle donne (scritto in età giovanile e in età matura ripudiato perché licenzioso), sonetti ed altre rime, traducendo in Italiano opere latine classiche (*Siena 13-VI-1508, +Siena 12-III-1578)
E2. Enea, Signore di Sticciano, Patrizio di Siena (*1515 ca., +?)
= Donna Vittoria Todeschini Piccolomini di Castiglia e d’Aragona, figlia di Don Antonio Todeschini Piccolomini di Castiglia, 1° Duca di Montemarciano e Signore di Camporsevoli, e di Elena Sforza dei Conti di Santa Fiora (vedi)
F1. Silvio, Signore di Sticciano, Signore di Camporsevoli 1608, Patrizio di Siena, Patrizio di Firenze 1590 ca., Generale delle Armate del Granduca di Toscana, Maestro di Campo e d’Arsenale delle Armate del Granduca di Toscana, Priore di Porrone dell’Ordine Stefaniano 1608 (*1543, +Firenze 1609)
= Violante Gerini, figlia di Ottavio Gerini, Patrizio di Firenze
G1. Enea Silvio, Signore di Sticciano, Signore di Camporsevoli 1609-1630, Patrizio di Siena e Firenze, Generale delle Armate Imperiali, amico di Galileo Galilei (*Firenze 1586, +Praga 1619)
= Caterina degli Adimari, figlia ed erede di Raffaele degli Adimari, Patrizio di Firenze
H1. Silvio, Patrizio di Siena e Firenze, Capitano delle Armate Imperiali (+in battaglia Nordlingen 6-IX-1634)
H2. Principe e Conte Francesco, creato Principe del Sacro Romano Impero il 20-VI-1653 per estensione del Privilegio Imperiale concesso allo zio, Conte del Sacro Romano Impero 1648, Signore di Sticciano, Patrizio di Siena e Firenze (+1656)
= 1638 Emilia Strozzi, figlia del Senatore Lorenzo Strozzi, Patrizio di Firenze, e di Maria Macchiavelli (*1615 ca., +?) (vedi)
I1. Principe e Conte Don Enea, 2° Principe Piccolomini d’Aragona del Sacro Romano Impero 10-VIII-1656, 8° Duca di Amalfi dal 10-VIII-1656, Signore di Nachod 10-VIII-1656 e Sticciano, Patrizio di Siena e Firenze (+in duello 1673)
I2. Principe e Conte Don Lorenzo, 3° Principe Piccolomini d’Aragona del Sacro Romano Impero, 9° Duca di Amalfi, Signore di Nachod, Patrizio di Siena e Firenze (*1656, +Nachod o Raitibor 1714)
= Praga 8-IX-1688 la Contessa Anna Vittoria Ludmilla von Kolowrat-Liebteinsky, figlia del Conte Leopoldo Ulrico von Kolowrat-Liebteinsky e della Contessa Barbara von Kolwrat-Krakovsky (*1667, +11-XII-1738)
J1. Principe e Conte Don Giovanni Venceslao, 4° Principe Piccolomini d’Aragona del Sacro Romano Impero, 10° Duca di Amalfi, Signore di Nachod, Patrizio di Siena e Firenze (*1693, +1742)
J2. Principessa e Contessa Donna Maria Emilia, Patrizia di Siena (*15-VII-1694, +Praga 1770)
J3. Principessa e Contessa Donna Maria Margherita, Patrizia di Siena (*28-X-1696, +1725)
= il Conte Massimiliano von Frankenberg und Ludwigsdorff (+ante 1742)
J4. Principe e Conte Don Antonio, detto il Conte di Siena, Canonico e Proposito della Cattedrale di Trento (*17-II-1698, +11-II-1708)
J5. Principe e Conte Don Ottavio Enea Giuseppe, detto il Conte d’Aragona, 5° Principe Piccolomini d’Aragona del Sacro Romano Impero, 11° Duca di Amalfi, Signore di Nachod, Patrizio di Siena e Firenze, Cavaliere di Camera dell’Imperatore e Sergente Generale delle Armate Imperiali (*17-II-1698, +1757)
J6. Principe e Conte Don Giovanni Norberto Venceslao, Patrizio di Siena e Firenze, Sergente Generale delle Armate Imperiali (*28-IV-1700, +1735)
J7. Principessa e Contessa Donna Ludmilla Massimiliana, Patrizia di Siena (*Nachod 1-XI-1703, +Praga 3-II-1768)
= 30-VI-1732 il Conte Alberto Massimiliano III Venceslao des Fours du Mont et Athienville (*Praga 17-I-1708, +Průhonice 22-XI-1748)
I3. Principe e Conte Don Giovanni Norberto, Generale delle Armate Imperiali (*1650, +1689)
I4. Principessa e Contessa Donna Vittoria, Patrizia di Siena (+ante 1734)
= il Marchese Metello Bichi, Patrizio di Siena
I5. Principessa e Contessa Donna Ottavia Benigna, Patrizia di Siena (+1725)
= Pietro Antonio Guadagni, Marchese di San Leolino, Patrizio di Firenze
H3. Evandro, Patrizio di Siena e Firtenze, Capitano delle Armate Imperiali (+in battaglia St. Omer 1647)
H4. Principessa Violante, Patrizia di Siena, ottiene il titolo di Principessa il 20-VI-1653 per estensione del Privilegio Imperiale concesso allo zio
= Francesco Maria Malegonelle, Patrizio di Firenze
G2. Ascanio, Arcivescovo di Siena dal 7-VI-1628 al ?-III-1671, amico e protettore di Glielo Galilei (*Firenze 1597, +Roma 14-IX-1671)
G3. Principe Don Ottavio, 1° Principe Piccolomini d’Aragona del Sacro Romano Impero per Privilegio Imperiale del 3-X-1650, 7° Duca di Amalfi 19-VI-1639, Signore di Nachod (Boemia) 1634, Patrizio di Siena e Firenze, Cavaliere dell’Ordine del Tosone d’Oro 1644, Cavaliere dell’Ordine di Santo Stefano, Cavaliere di Malta, Feldmaresciallo delle Armate Imperiali 1648 (*Pisa 9-XI-1599, +Vienna 10-VIII-1656)
= a) 1636 la Principessa Maria Dorotea Carolina di Ligne, figlia del Principe Alberto di Ligne, 2° Principe di Barbançone Duca di Arenberg, e della Contessa Maria di Barbançon, Viscontessa di Dave (*1622, +7-V-1642)
= b) Praga 4-VI-1651 la Duchessa Maria Benigna Francesca di Sassonia-Lauemburg, figlia di Giulio Enrico, Duca di Sassonia-Lauemburg, e della Baronessa Anna Maddalena von Lobkovitz (*Regensburg 10-VII-1635, +Vienna 1-XII-1701)
H1. [naturale da ............] Ascanio, Capitano di Fanteria nelle Armate Imperiali (*1625 ca., +Moravia ?-IX-1643)
H2. [naturale da ………] Diego, Ufficiale delle Armate di S.M. Cattolica, si stabilì in Sardegna e nel 1698 fu ammesso allo stamento militare del Parlamento Montellano in qualità di nobile e portava il titolo di “Don” senza averne avuta esplicita concessione
= la Nobile Donna Maria Anna Tarragona Ruxoto (+Cagliari 2-XI-1728)
I1. “Don” Enrico, creato Conte (sul cognome) nel 1720 da Vittorio Amedeo II di Savoia, viveva ad Alghero e successivamente a Cuglieri (+1723)
= Cagliari 27-II-1721 la Nobile Donna Maria Antonia Zatrillas, vedova (dal 1715) del Cavaliere Nobile Don Giovanni Battista Borro, 1° Barone di Marrubbiu, figlia del Cavaliere Nobile Don Giovanni Battista Zatrillas (figlio naturale del Marchese di Sietefuentes) e di doña Inés Sisternes (*Cagliari 7-II-1680, +17…) (vedi)
J1. Conte (dal 1723) “Don” Sebastiano Diego (*Cagliari 21-I-1722, +….)
= la Nobile Donna Teresa Lutzu
K1. “Donna” Maria Teresa (+Cagliari 6-XI-1787)
= a) Cuglieri 177… Cavaliere Nobile Don Giovanni Battista Sanna
= b) Cagliari 6-I-1781 Cavaliere Nobile Don Michele Sardo (*Tempio 17…, +….)
J2. “Donna” Maria Anna Enrica (*postuma, Sassari 10-IV-1723, +….)
I2. “Don” Cosimo, creato Conte (sul cognome) nel 1720 da Vittorio Amedeo II di Savoia
G4. Vittoria, Patrizia di Siena
= 1620 ca. il Senatore Niccolò Caprara, Conte di Pantano, Patrizio di Bologna, Senatore di Bologna
F2. Ascanio, Arcivescovo di Siena 1588, celebre letterato e poeta (*Siena 1550 ca., +Siena 1597)
F3. Enea, Cavaliere dell’Ordine di Santo Stefano, Priore di Porrone dell’Ordine Stefaniano 1609 (*1555 ca., +?)
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