sabato 6 settembre 2008

Riceviamo e pubblichiamo:D'Acierno non e' stato mai nobilitato dai duchi Macedonio di Grottolellaobile

Questa notizia e' falsa!D'acierno Famiglia benestante di origine Vesuviana, divenuta nobile per le nozze a Bosco Tre Case(NA) tra Giuseppe d'Acierno, panificatore e pastaio, con Orsola Buonincontro, nipote del Barone Domenico. In seguito a dissidi con l'esercito Borbonico, che incendiò la casa e lo stabilimento di Bosco Tre case uccidendo Giuseppe, Orsola e la figlia Beatrice,i due figli di Giuseppe, Modestino e Sabatino, si rifugiarono a Grottolella, in provincia di Avellino. Qui furono accolti dai Feudatari del posto, i Macedonio. Modestino esercitò, pur non essendo laureato la professione di medico guaritore, nonchè amministratore del Feudatario. Sabatino, invece, era il capo della guardia privata dei Mecedonio di Grottolella. In origine il cognome era Acierno, poi in seguito a riabilitazione per intercessione dei Macedoni, che concessero di inserire nello stemma familiare i due leone macedoni, ripresero il titolo e quindi il cognome divenne d'Acierno. Per saperne di più visita Wikipedia.org...
Smentita
La Consulta Araldica dichiara assolutamente destituita di fondamento la circostanza che i duchi Macedonio potessero concedere stemmi , o arma araldica alla famiglia Acierno o d'Acierno(che ne indica esclusivamento la provenienza), senza proporre la candidatura al Re .Anche per tale concessione avrebbe solo potuto segnalare o proporre il nome alla Casa sovrana dei Borboni .( La Famiglia dei Principi duchi marchesi patrizi Macedonio era di nobilta' Sovrana , ma solo in Macedonia e Grecia e non in Italia, all'epoca del Ducato di Grottolella ,concesso ai Macedonio dal Re di Spagna e pertanto ligio alle regole araldiche spagnole di eredita' in perpetuum del ramo maschile di primogenitura ,ed in caso di estinzione ,del ramo collaterale maschile).I Macedonio non potevano accreditare presso i Borboni i D'Acierno o Acierno per uno stemma o titolo se gli stessiAcierno erano dai Borboni perseguitati, ed erano imputati di un delitto(l'incendio della casa era la rappresaglia in costume per tale circostanza) La concessione del leone dei Macedonio non era poi proceduralmente possibile senza seguire le severissime norme araldiche, poiche' trattasi di Dinastia imperiale bizantina che ascendeva al mito di Filippo il Macedone.Ma ve l'immaginate voi il duca Macedonio di Grottolella che va a concedere il suo leone a un panettiere?Sono solo fantasie di chi vuole evidentemente manipolare la storia per spacciarsi in qualche modo erede dei Macedonio (insinuando il dubbio che magari sia un figlio illegittimo, previo sostituzione di ossa dei Macedonio , nelle tombe che ancora si trovano nelle cappelle e chiese dei Macedonio ,in quel territorio:vi e' in gioco ancora eredita' derubata?).Se attualmente i legittimi discendenti per linea di primogenitura dei Macedonio volessero nobilitare i D'Acierno, potrebbero farlo, ma solo in virtu' della circostanza che la primogenitura maschile dei Macedonio e'confluita ed e'connessa alla dinastia imperiale Aprile von Hohenstaufen Puoti che ha diritti di prelazione in Italia su tutte le Case Sovrane .( Prof .Emanuele Carafa Caracciolo) Consulta Araldica del Principato di Oliveto Citra -Nizza)

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