LA CROCE DI RE DESIDERIO:RITRATTO DI GALLA PLACIDIA,VALENTINIANO E ONORIA
La croce e' la ratifica di re Desiderioquale discendente dagli Imperatori Costantino, Valentiniani e da King Alaric Veruli
La croce, appartenuta al re longobardo Desiderio,
è conservata nel Museo civico dell’età cristiana di Brescia:
è in vetro dorato di pregevolissima fattura alessandrina, e
reca incastonato il presunto ritratto di Galla Placidia con i
figli Valentiniano e Onoria, del V secolo, antenati della Dinastia
Potior Valens, dinastia di Re Desiderio, Gens Romana Potitia,
detta quindi Potior (Pothos inn greco Desiderio, che significa
anche voglia Volontà, Forza Valente, da cui il termine DesPota
=Padrone, dall'etimo Boynner ovvero dei Valenti o Potenti o
Volenti da cui Desiderio . Il termine Kerami ,etimologicamante intende Ramo, germoglio, pollone, di Ker da Kar ,forte ,Potente , Poto, e Kar o Karpo in sanscritto,quindi mano,che traduce antenato avo , quindi vuole comunicare che e' dinastia di Fortis o dei Potiores , Gens Potitia , ovvero Costantino, Costanzo, Gallia Placidia.
sta per Ceramica, ma anche Monastero dei Desiderati o dinastia di Re Desiderio. La principessa Yasmin ha scoperto che la croce risale al periodo precarolingio , quando Ermengarda o Desiderata si rifugio' nel monastero di BRESCIA . Il ritratto e' quindi di Ansa, Adelchi ed Ermengarda.Kerami significa
ovvero in senso generale ritratto. quindi la scritta in greco non
designa l'autore del ritratto, in quanto sarebbe stato scritto a
retro, secondo l'usanza longobarda, ma a mo' di moneta , la
scritta in frontespizio indica semplicemente che trattasi dei ritratti
dei Desiderati ovvero dinastia Voineri ossia Valens , ovvero Potior
Valens. Boynneri , e' da intendersi infatti Genitivo di Boinneros
(Ritratti della di Dinastia Desiderio). Figlio di Re Desiderio è Re
Adelchi, figlio di Adelchi è Re Poto di Bisanzio, Costantinopoli,
che mutò il nome in Flavius Jovius Potior Commander, detti
anche Comneno a Bisanzio. Nel Regno Longobardo del Sud di
Benevento, furono detti Poto Principi di CastelPoto, (confronta lo
storico Lettieri), dal cui delfinato discende la Principessa Yasmin.
Gala Placidia con Valentiniano III y HonoriaTitulo: Gala Placidia con Valentiniano III y Honoria, Siglo VAutor: Caracteristicas: Vidrio policromado Estilo: Alta Edad Media El arte del vidrio sirvió también en un primer momento a los cristianos para esta-blecer su iconografía. Se han encontrado numerosos fondos de vaso en las catacumbas decorados con figuras e inscripciones en oro,salidos tanto de talleres romanos como del Rin,especialmente durante el Bajo Imperio. Los especialistas consideran estos vidrios como elorigen directo de las atractivas piezas realizadasdurante el siglo V, entre las que destaca el discode la Cruz de Desiderio que se conserva en el Museo Cívico de Brescia (Italia). En el centro,tal y como contemplamos, aparecen los retratos de tres personas que se han interpretado -con ciertas dudas- como Gala Placidia con sus dos hijos,Valentiniano III y Honoria.
***
Le Reliquie del Golgota furono donate dall'Imperatore Comneno, (Potior Valens Comander o Poto o Des-Pota), al cugino Barbarossa il quale discendeva attraverso la Madre Giuditta di Baviera da Liutpranda figlia di Re Desiderio che aveva sposato Tassilone di Baviera. Costanza d'Altavilla, moglie dell'Imperatore Enrico VI von Hohenstaufen chiamò Federico II oltre che Ruggero anche Costantino, il nome che gli aveva affibbiato come primo fin dalla nascita a Jesi, per stigmatizzare l'agalmonia genealogica di Stupor Mundi inquanto Costanza discendeva da Sichelgaita, moglie del Guiscardo, la quale era Pronipote di Re Poto, nipote di Re Desiderio che discendeva dall'Imperatore Costantino attraverso Galla Placida e Costanzo. Ed il cerchio si chiude.
Una continuità dinastica ha consentito alla dinastia discendente da Federico II ed Isabella d'Inghilterra, Re di Gerusalemme e dei Puoti Comneno, di custodire ininterrottamente le Reliquie del Golgota tra cui la Sindone e le Bende di Cristo. (vedi MGH ed Armoriali dei Monaci Benedettini di Bretagna e di Provenza).
Tali circostanze alla luce della falsità della Donazione di Costantino, fanno emergere che l'Ultima Imperatrice d'Oriente ed Occidente è la legittima discendente del Principe Costantino e degli Imperatori Valentiniani, Princess Yasmin Hohenstaufen, inquanto Costantino trasmise la Sua eredità ed i Suoi Carismi e Crismi (potere Temporale e Spirirtuale) ai Reges Potiores, Suoi discendenti, la cui anamnesi era visigota-merovingia-sicambrica-litinga.CONSULTARE STORIA DELLA REGIA STIRPS POTORUM E DEI PRINCIPI PUOTI IN"ARCHIVIO STORICO - CORPUS SAECULARIUM PRINCIPUM" - CLICK HERE PRINCES POTIN - BRETAGNE -click here
HOME
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento